Udine, 1 marzo 2025 - Le dichiarazioni dell’allenatore Cristian Chivu, rilasciate al termine della partita Udinese-Parma, valida per la 27ª giornata della Serie A Enilive 2024/25.
“Abbiamo sofferto la loro fisicità nel primo tempo, siamo stati lenti a cercare le vie d’uscita, abbiamo cercato il palleggio nella nostra metà campo. L’avevamo preparata diversamente, troppi errori tecnici, oltre a non trovare mai le vie d’uscita. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, abbiamo dato un po’ di anima e creato qualche occasione. Però, anche nella ripresa, dal punto di vista tecnico, della lucidità e della serenità abbiamo sbagliato molto. Ripartiamo dal secondo tempo che abbiamo fatto, nonostante gli errori commessi. L’anima c’è stata, la reazione e la voglia di riprendere questa partita anche. Abbiamo provato a mettere una punta, come Pellegrino che è entrato direi bene, per un ragazzo giovane che è alla seconda partita in Serie A. Bisogna ripartire da qui, ripulire un po’ le giocate, bisogna avere più fiducia nei propri mezzi e ripartirei dal secondo tempo. Ho a che fare con ragazzi giovani che hanno bisogno di questo tipo di partite e di esperienza in Serie A. Poi c’è sempre bisogno del lavoro, di pulire le giocate, di trovare la serenità mentale e anche la fiducia nei propri mezzi. Me lo fanno vedere tutti i giorni in allenamento, poi in partita a volte in partita si soffre un po’. Si lavora, si cerca di dar fiducia e di semplificare le cose. Sono sicuro che ne verremo anche fuori. Il Parma fra due mesi? Partiamo dal nostro obiettivo, rimanere nella categoria. Poi la modalità con quale la faremo, c’è da vedere. Partirei da trasmettere fiducia e consapevolezza, che, nonostante la giovane età, la categoria si può fare perché abbiamo dei bravi ragazzi. Ovvio che il gioco sta soffrendo in questo momento, quando non si ha fiducia nei propri mezzi e si vive un momento di difficoltà, non è facile reagire. Partirei a pensare di fare punti e uscire da questa situazione, poi sicuramente dopo aver fatto questo si vedranno anche altre qualità che questi ragazzi hanno”.
