Parma, 16 settembre 2024 - Le dichiarazioni dell’allenatore Fabio Pecchia, rilasciate al termine della partita Parma-Udinese, valida per la 4ª giornata della Serie A Enilive 2024/25.

“Oggi in campo c’era un avversario in salute e che lo ha dimostrato. Abbiamo fatto un gran primo tempo, pur subendo qualcosa, poi nel secondo tempo abbiamo dato qualcosa in meno da tanti punti di vista. C’è grande rammarico e dispiacere ma questa è la Serie A e anche per tutti noi è un bel segnale da cogliere: dobbiamo far tesoro di quello che è successo. Abbiamo avuto voglia di giocare, di cercare il gol e un buon approccio alla gara. Nel secondo tempo l’Udinese, ma già nella prima parte, c’era ed è stata una squadra che ci è venuta addosso, ha riaperto la partita e poi l’ha vinta. Ci abbiamo messo molta energia ma l’Udinese, nel secondo tempo, ha messo in campo la sua fisicità, struttura e anche un po’ di lavoro sporco. Da lì in avanti, abbiamo subito ed è stata una partita diversa. Nella prima parte abbiamo fatto tante cose molto bene, nel secondo tempo non siamo riusciti più a sviluppare e guadagnare campo, c’è stata qualche palla in più persa da parte nostra, qualche aggressione in meno fatta, qualche pressione con i tempi sbagliati e poi la prestazione ha preso inevitabilmente un’altra piega. Abbiamo voglia di giocare e di cercare il gol, è nel nostro DNA.

Nei ragazzi, verso la fine con un calciatore in meno, mi è piaciuta la voglia di andare a cercare anche qualcosa di sporco. L’abbraccio finale con il nostro pubblico è stata una cosa molto positiva. L’espulsione di Keita? Mi dispiace per Mandela, forse è stato tradito anche dalla voglia di dare qualcosa in più. Avremo tempo per parlare e rasserenarci, sono cose che capitano in una partita di calcio. La rimonta degli avversari nelle ultime due partite di campionato? Anche oggi siamo andati in vantaggio e non è semplice. Per come sono venute le ultime due rimonte, pesano e dispiace, ma ci serve anche questo. Dobbiamo mantenere il nostro stile, entusiasmo, la voglia di giocare a calcio e la leggerezza nell’affrontare le partite: tutto ciò deve rimanere tale sapendo che affrontiamo un campionato che si è alzato di livello rispetto alle altre stagioni. Scendiamo in campo per giocare ma vogliamo e dobbiamo per fare punti”.