EMOZIONE
“Il mio lavoro, e quello di tutti noi in cantina, è fatto prima di tutto di emozione. È la ricerca dell’emozione che ci spinge a dare il meglio, a metterci continuamente in gioco, a superare le difficoltà. Ogni bottiglia che produciamo è il risultato di un incontro tra la natura e l’impegno umano. Quando vedi il frutto del tuo lavoro crescere e maturare, c’è sempre un’emozione che sale dal profondo. È come quando vedi un figlio che cresce: ti prende un sentimento che è difficile da descrivere, ma che fa sì che ogni sforzo valga la pena.
Ogni vendemmia, ogni passaggio in cantina, è carico di quella passione che rende ogni bottiglia unica. Il vino è più di un prodotto: è il riflesso della passione di chi lo ha creato, delle sue emozioni, delle sue intuizioni. Se non ci fosse passione, il vino sarebbe solo un liquido in bottiglia. Ma con la passione, ogni sorso racconta una storia, un’esperienza, un momento unico”.
AVANGUARDIA
“Per me, lavorare in avanguardia significa avere la capacità di innovare, di spingersi oltre, di fare qualcosa che nessuno ha fatto prima e che potrà essere messo a disposizione di tutti i produttori. L’innovazione è una delle chiavi per migliorare, per non fermarsi mai. Ad esempio, noi siamo stati i primi a sperimentare il metodo 'perpetuelle sbagliato®' in Alta Langa, qualcosa che, all’epoca, sembrava un rischio, quasi un’insensatezza. Ma senza quella visione innovativa, ci saremmo persi l’emozione di una cuvée che ci rende veramente orgogliosi.
Nonostante sia banale, voglio sottolineare che l’avanguardia non è solo una questione di tecnica, ma anche e soprattutto di visione. È il coraggio di fare qualcosa che altri non hanno ancora provato, e la soddisfazione arriva quando vedi che la tua idea diventa una tendenza consolidata. Un esempio su tutti è il nostro Zero 140 2005, che al momento della presentazione, grazie ai suoi dodici anni di affinamento sui lieviti, era il metodo classico pas dosé più affinato al mondo. Oggi, sette anni più tardi, altri stanno seguendo il nostro esempio pionieristico. Questo è avanguardia: cercare di anticipare i tempi e aprire la strada”.