Due storie molto belle, che richiamano i veri valori dello sport e della passione: l’abbonato meno giovane era Luciano Cacciani, di 101 anni, scomparso nello scorso gennaio. “Aveva deciso di abbonarsi perché era convinto che il Parma sarebbe salito in Serie A” ha raccontato uno dei figli, Maurizio, presente per ritirare il premio. L’abbonata più giovane, invece, è la piccola Sienna Steward, che ha la tessera in Curva Nord, ed è una “cucciola” dei Boys Parma 1977: cucciola perché quando ha sottoscritto l’abbonamento aveva appena 12 giorni. La mamma Melissa e la nonna Cinzia, due supertifose da curva, hanno pensato fin da neonata di trasmetterle la passione per il calcio e per il Parma, così come il papà, di origine inglese, che si è appassionato diventando anche lui un supporter gialloblu.
“Siamo entusiasti dell’incontro appena terminato da OltreLab con Corvi e Camara. Il Parma Calcio 1913, raccogliendo il nostro invito, ha totalmente colto il nucleo dell’idea che guida il nostro lavoro quotidiano. OltreLab è un luogo, di incontro, di inclusione, di confronto e di racconto di esperienze umane che arrivano da lontano e da vicino. E non a caso tutto questo avviene in un quartiere, l’Oltretorrente, dove complessità e varietà culturale sono così fortemente rappresentati. Questa sera il calcio ha raccontato se stesso, e tramite questa narrazione, anche una società che evolve e cambia rapidamente. Grazie ancora al Parma Calcio 1913 per la sua partecipazione a questo evento” ha dichiarato Daniele Piccioni, amministratore del Consorzio Ossigeno che si occupa della parte food di OltreLab.