VOGLIA DI AFFRONTARE LA TERNANA
“Ternana? La dimostrazione è continua dell’insidia o dell’equilibrio, viene di partita in partita in questo campionato. Non ultima la vittoria con merito della Ternana a Palermo, il Palermo veniva da un periodo straordinario. Resta il fatto che ogni partita va giocata in un certo modo e affrontiamo una squadra che oltre a essere in salute ha molti calciatori forti e di qualità. Sta bene e ha entusiasmo, ha voglia di confrontarsi con noi, ma anche noi abbiamo voglia di confrontarci con una squadra che vuole giocare e affrontarci. E noi ce la vogliamo giocare. Lo spirito nostro deve essere sempre lo stesso, vogliamo continuare a vincere più partite possibili. Questo è il clima che si respira all’interno del gruppo, facendolo con la solita leggerezza. Se non ci riusciamo, vogliamo migliorarci per fare le cose e farle bene. La Ternana non mi sembra una squadra che rinuncia a giocare, è cambiata molto rispetto alla partita di andata. In questo si vede il lavoro di Breda che nell’ultimo periodo forse ha avuto più tempo. Vuole giocare e vuole proporre, anche con il Palermo è andata molto alta con il pressing.
Noi creiamo molto di più e nelle ultime partite raccogliamo meno di quello che creiamo, questo avviene nelle ultime partite. Psicologia con il gruppo? No, dobbiamo mantenere la barra dritta, perché c’è voglia di giocare per vincere. Quello che succede va vissuto con equilibrio e la squadra è molto consapevole al suo interno, ma anche la voglio continuare ad avere più leggera possibile”.
COMPLIMENTI AI GIARDINIERI PER IL CAMPO DEL TARDINI
“Terreno pesante? Faccio i complimenti ai giardinieri, perché con il Cosenza abbiamo giocato al Tardini dopo 4 giorni di pioggia incessante, ed eravamo su un tappeto. Tutto sembrava che fosse pesante, invece era molto veloce e adatto alle nostre caratteristiche di qualità. Quando il campo diventa impraticabile le considerazioni saranno diverse. A Terni storicamente ho trovato sempre un bel campo e non credo che cambierà la situazione”.