Parma, 24 agosto 2024 - Le dichiarazioni dell’allenatore Fabio Pecchia, rilasciate al termine della partita Parma-Milan, valida per la 2ª giornata della Serie A Enilive 2024/25.
“Sia Cancellieri che Almqvist sono arrivati da 10 giorni, inserirsi in un contesto non è semplice. Anche la loro condizione è limitata, ma le caratteristiche sono chiare. Andiamo a completare una rosa che ha una sua identità, rispetto alle caratteristiche del gruppo. Sono contento perché nel momento di maggior sofferenza, le giocate di Almqvist e Cancellieri ci hanno permesso di vincere una partita bellissima. Dobbiamo adeguarci a un campionato di Serie A che è totalmente diverso rispetto a quello che abbiamo vissuto in Serie B. Adesso le partite sono diverse perché le squadre sono più forti, ci tengono sotto pressione, oggi il Milan ci ha tenuto tantissimo, soprattutto nel secondo tempo, sotto pressione.
Poi si apre il campo e lì li dobbiamo colpire. Sono molto contento per il primo tempo, ma anche per il secondo. Non ci siamo solo difesi ma abbiamo avuto la voglia di giocare, di voler andare a vincere la partita sapendo di soffrire. Chiedere qualcosa di diverso alla salvezza a questa squadra, sarebbe fuori luogo. E’ una squadra giovane, io devo utilizzare la parte buona della gioventù che è l’entusiasmo e la voglia di giocare e divertirsi. Andiamo dietro a queste caratteristiche e queste prerogative.
Lavorare con questi ragazzi da due anni mi ha permesso di capire la loro crescita. Bisogna essere contenti, così come lo eravamo dopo la Fiorentina. Una prestazione di spessore, così come 7 giorni fa, contro una squadra fortissima. Abbiamo messo qualità, velocità e voglia di sacrificio. E siamo stati premiati alla fine. Le occasioni sprecate? Mi piace sottolineare quanto si fa di buono. Lavoro, tante occasioni, la gente si diverte, giochiamo in verticale e in velocità. Sono convinto che anche Mihaila troverà la via del gol. Continuiamo sul nostro modo di essere, con maggiore convinzione, di cercare il gol. Cancellieri e Almqvist? Sono contento per la prestazione di tutti, loro due sono qui da 10 giorni e non è semplice inserirsi. Ma lo hanno fatto bene. Abbiamo molto su cui lavorare”.