LE CONDIZIONI DELLA SQUADRA
'La squadra sta bene, è tranquilla, è serena. Ha lavorato bene questa settimana. I recuperi sono gli stessi della scorsa settimana. Cancellieri fa parte del gruppo, è rientrato ad allenarsi con noi. Mihaila ha fatto mezzo allenamento dopo tanti mesi. Abbiamo perso Leoni, che ha un problema al collaterale. Ieri in allenamento ha subito questo piccolo infortunio che gli impedirà di partecipare alla partita di domani. Tutti gli altri sono a disposizione, salvo qualcuno che dovrà anche rimanere purtroppo fuori dalla lista. Vogliacco? Si è allenato con noi tutta questa settimana, era a disposizione per sua volontà nelle altre partite dove ancora non aveva recuperato, ma era pronto a rischiare il tutto per tutto se ci fosse stato bisogno. Questa settimana invece si è allenato in tutti questi giorni e domani vedremo. Avremo un'alternativa in più, nonostante abbiamo perso Giovanni, però torna Valenti dalla squalifica. Abbiamo Circati, Vogliacco, Balogh e se ci fosse bisogno anche Delprato. Man? Dennis ha avuto un problema al tallone che gli ha impedito di allenarsi nella settimana pre-Napoli. Contro il Napoli ha cercato di esserci, però il dolore era troppo, questa settimana si è allenato regolarmente e farà parte dei convocati'.
UNO STAFF PRONTO E UNITO
'La caratteristica che vorrei vedere in campo sono il coraggio, la personalità e la maturità nel capire determinati momenti, perché una partita non è mai condotta nella stessa maniera dall'inizio alla fine. I momenti cambiano e bisogna avere la maturità necessaria per capire e adattarsi a quello che è il momento. Però il coraggio e la personalità non devono mancare. Prima ho detto che, sotto questo punto di vista, mi è piaciuto molto il primo tempo con il Napoli. Forse mantenere quell'intensità per 90 minuti, non è semplice, ma sicuramente ne potevano far di più e potevano dar di più. Ed è quello che abbiamo cercato di trasmettere questa settimana come messaggio analizzando poi la partita con il Napoli. Per quanto riguarda il mio staff, noi siamo sempre stati insieme dall'inizio fino alla fine. È uno staff preparato, è uno staff pronto a gestire determinati momenti, così come hanno dimostrato tutti i giorni nell'impegno che hanno messo, nel preparare le partite, nel portarmi dubbi, nel suggerirmi determinate cose, perché noi abbiamo sempre lavorato insieme. Abbiamo sempre parlato di noi e siamo tutti artefici di quello che è la preparazione di una partita e della squadra. Domani, Antonio (Gagliardi, nda) ha la possibilità di vedere un po' meno di quello che è abituato a vedere quando è in panchina, ha anche l'iPad a disposizione per vedere la parte tattica, che questa volta farò io dall'alto. Comunque ci sarà sempre la stessa partecipazione e collaborazione come è sempre, perché più o meno noi lavoriamo così: loro cercano di mettermi dei dubbi i primi giorni della settimana e con l'avvicinamento alla partita iniziano a offrirmi un conforto per quanto riguarda le scelte da fare. Abbiamo un bel rapporto e siamo tutti partecipi di quello che sono stati questi tre mesi. Parlo anche di Angelo (Palombo, nda), parlo anche di Nicola Pavarini, parlo anche dei Match Analyst, dell’Area Performance e dello staff medico, perché sì, io sono responsabile di tutto e mi prendo tutte le responsabilità e lo farò sempre, però noi siamo un gruppo unito, una squadra che lavora per una squadra. Io in tribuna? Domani sarò in tribuna, sicuramente avrò una visuale migliore per quanto riguarda il campo e tutto quello che osservi”.