Durante il panel dedicato all’Open Innovation, si è discusso di come la collaborazione tra imprese, startup e partner esterni possa favorire la crescita condivisa e la trasformazione sostenibile. Insieme a Perrone, hanno partecipato Luca Pollano (CA AutoBank), Giacomo Silvestri (Eni), Stefano D’Albora (FS Italiane), Mauro Parrini (Simonelli Group) e Matteo Aguilos (Terna), con la moderazione di Silvia Pagliuca de Il Sole 24 Ore.
La giornata è proseguita con la premiazione ufficiale e una videointervista per SMAU TV, in cui Perrone ha approfondito il valore e gli obiettivi del progetto “Play Green”. Il Parma Calcio si è distinto per il proprio modello di gestione ambientale ispirato ai principi dell’economia circolare: un percorso di “allenamento aziendale alla sostenibilità” che coinvolge tutte le componenti del Club – dai calciatori ai dipendenti, dai fornitori ai tifosi, inclusi quelli avversari – per rendere la sostenibilità parte integrante dell’identità societaria, dentro e fuori dal campo.
Il Premio Innovazione SMAU rappresenta uno dei principali riconoscimenti nazionali per le imprese e le amministrazioni che promuovono modelli virtuosi nei settori dell’Agrifood, del Manifatturiero, del Chimico, del Fashion e dei servizi pubblici. Quest’anno sono state premiate oltre 50 realtà, a conferma dell’attenzione crescente verso la trasformazione digitale e sostenibile.
L’impegno di Perrone come relatore non si è fermato a SMAU: il COO del Parma Calcio ha partecipato anche a Ecomondo, la fiera internazionale della green e circular economy, intervenendo nel convegno “Sistemi innovativi di prevenzione dei rifiuti e gestione circolare delle risorse”.
Nel suo intervento, Perrone ha presentato il caso studio “Parma Calcio 1913: un modello di gestione circolare e prevenzione dei rifiuti nel mondo sportivo”, illustrando come il Club stia implementando pratiche virtuose per la riduzione degli sprechi e la valorizzazione dei materiali nel contesto calcistico.
Il convegno ha offerto una panoramica sulle migliori pratiche europee nella gestione dei sottoprodotti e nella digitalizzazione dei processi di riciclo, evidenziando l’importanza di valutare gli impatti ambientali come base delle scelte aziendali e politiche.
La doppia presenza di Stefano Perrone a SMAU e a Ecomondo testimonia il ruolo sempre più centrale del Parma Calcio come esempio di innovazione sostenibile, capace di unire sport, impresa e responsabilità ambientale. Un segnale forte di come anche il calcio possa diventare motore di cambiamento culturale e laboratorio concreto di economia circolare.