Bergamo, 25 maggio 2025 - Le dichiarazioni dell’allenatore Cristian Chivu, rilasciate al termine della partita Atalanta-Parma, valida per la 38ª giornata della Serie A Enilive 2024/25.

“Ondrejka e Hainaut? Sono due calciatori che da subentrati hanno messo l’apporto alla squadra, hanno messo la qualità individuale a disposizione del gruppo. Troppo semplice ora parlare di sostituzioni o fortuna o intuizione, quando i subentrati fanno la differenza l’allenatore ha avuto una buona intuizione. Invece quando non succede, l’allenatore è scarso. Si va avanti, quello che oggi abbiamo fatto con coraggio e personalità siamo andati a prenderci la categoria, a prenderci il raggiungimento del nostro obiettivo nonostante eravamo in svantaggio di due gol all’intervallo. Non eravamo messi bene visti gli altri risultati, ma siamo venuti qua per raggiungere l’obiettivo, a fare la partita e provare a vincere, con determinazione e coraggio ce l’abbiamo fatta. Siamo andati a prenderli a uomo, siamo andati in 5 a pressare. Siamo andati uomo su uomo, non per speculare ma per la partita e per andare a vincerla con coraggio e determinazione. Poi sotto 1 a 0 ci può stare, poi il 2-0 ci poteva togliere qualcosa, ma chi è subentrato, per varie ragioni (Valeri aveva un problema sin dal Napoli, Hernani Jr ha avuto qualche problema muscolare), ho trovato una squadra di uomini veri e vorrei sottolineare questo perché ci hanno messo l’anima e tutto quello che avevano in questi 3 mesi. È merito loro questa salvezza, hanno dato tutto, hanno cercato di migliorarsi tutti i giorni e hanno tirato fuori il lato migliore dal punto di vista umano e non solo, gli faccio i complimenti per avermi supportato e sopportato in questi 3 mesi. Non vorrei mai essere diverso e spero che molti hanno capito come sono. Faccio tutto per passione e per riconoscenza, per chi ha avuto fiducia in me come la società. E poi ci sono questi ragazzi meravigliosi, faccio tutto per il mio staff che mi ha dato tanto e si è messo a disposizione del gruppo. Abbiamo trovato cose che erano ben implementate in questa società. Tutti possiamo migliorare, ma voglio ringraziare tutti oggi: se qualcuno vince lo scudetto o i campionati e viene felice in sala stampa, per me questa salvezza vale uno scudetto. Sono poche volte che, nonostante ho vinto molto da calciatore, sono felice e orgoglioso di quello che tante persone qui sono riuscite a darmi. E questo è merito dei ragazzi, dello staff, della società che ha saputo implementare un lavoro e hanno avuto fiducia in noi. Ringrazio anche l’Area Performance, lo staff medico, la società, tutti quelli che lavorano per il Parma e soprattutto i tifosi che anche oggi sono stati meravigliosi”.