Collecchio, 23 agosto 2025 - Le dichiarazioni dell’allenatore Carlos Cuesta, durante la conferenza stampa di presentazione della prima giornata di campionato contro la Juventus, rilasciate nella sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio.
LA PRIMA CONTRO LA JUVENTUS
“Mi aspetto una Juventus molto competitiva e molto organizzata. Il percorso che ho visto con mister Tudor è di una squadra in crescita con un’identità molto chiara, vedo una squadra in evoluzione e sicuramente sarà una partita difficile. Aggiungo che lotterà fino alla fine per il campionato, mi aspetto una squadra di altissima qualità. È stato un onore vivere un’esperienza unica a Torino, è stato un anno meraviglioso con tante persone di qualità e tanti rapporti lasciati. E’ stata un’università per me, un’opportunità per fare un anno fantastico. Ma quello che ho in testa ora è solamente di fare una grande prestazione domenica”.
IL PARMA DI CARLOS CUESTA
“Noi vogliamo costruire una squadra competitiva e con una identità chiara. Gli infortuni? Gli eventi che capitano nella vita non li puoi controllare ma quello che puoi controllare è come reagisci. Noi vogliamo essere sempre più competitivi possibili ed essere sempre la migliore versione del Parma in ogni partita. Noi dobbiamo essere noi stessi, stiamo costruendo la nostra identità di gioco e c’è bisogno di tempo. Vogliamo costruire l’identità a livello di spirito, approcciare le partite con coraggio e con la voglia di far sempre il massimo contro chiunque. C’è sempre l’entusiasmo e nello stesso modo c’è il focus su come prepararci al meglio possibile per la sfida e siamo assolutamente focalizzati per competere al meglio domenica”.
L’ENERGIA DEL PRESIDENTE KYLE J. KRAUSE
“Abbiamo pranzato insieme e il Presidente l’unica cosa che vuole è fare crescere il Parma e renderlo sempre migliore. Ma anche quando non c’è, si sente la sua presenza, si sente la sua disponibilità. E si sente che ha una grande passione per questo Club e per questa società, è una grande fortuna avere la possibilità di conoscerlo e averlo di fianco a noi per la prima di Torino. E sicuramente la sua energia ci aiuterà a fare il meglio”.