null null

ELIA PLICCO: “CHIEDO SCUSA A TUTTI”

Parma, 24 settembre 2025 - Le dichiarazioni del centrocampista Elia Plicco, rilasciate al termine della partita Parma-Spezia, valida per i 16esimi di finale di Coppa Italia Frecciarossa.

 

Sull’espulsione ho avuto troppa foga, sono stato un po’ ingenuo, chiedo scusa ai miei compagni, alla squadra, alla società e ai tifosi perché poteva costare caro. Sono contento di aver messo nelle gambe un buon minutaggio e soprattutto che abbiamo vinto con la squadra che è riuscita a resistere anche in dieci. Sono contento anche del passaggio del turno, mi dispiace non essere presente al prossimo turno, però, come detto, ho fatto un errore ed è giusto che ne paghi le conseguenze. Cosa mi porto dalla Pre-Season? È stata una Pre-Season molto importante per me, perché sono riuscito a giocare un discreto numero di partite e sono riuscito a trovare quella confidenza che all’inizio non è facile trovare soprattutto in allenamento perché comunque è il primo anno che mi affaccio con i grandi anche se lo scorso anno ho fatto diverse panchine, ma questo è il primo vero anno che assaggio il campo. Sono d’accordo che l’esordio sia questo. Sono contento dell’esordio sono entrato con il piglio giusto, chiaro potevo migliorare due o tre cose prima dell’espulsione, che è stato l’errore principale della partita di oggi. Però cerco di trarre la parte più positiva. Come era l’umore nello spogliatoio? Nello spogliatoio c’era euforia, eravamo contenti per il passaggio del passaggio del turno e siamo contenti perché il lavoro che stiamo facendo in allenamento stanno arrivando. Bisogna lavorare giorno dopo giorno, però penso che il percorso intrapreso sia quello giusto e andando in questa direzione i risultati arriveranno e saranno dalla nostra parte. Cosa mi aspetto dalla stagione? Io lavoro giorno dopo giorno cercando di farmi trovare pronto per quando arriverà il mio momento, spero possa arrivare il prima possibile, ma sono decisioni che prende l’allenatore insieme allo staff. Io cerco di dare il massimo giorno dopo giorno facendomi trovare pronto. Poi quando sarà il momento… Esordio? Sì, me lo aspettavo, però non credevo così presto, come primo cambio a fine primo tempo. Sono riuscito a metabolizzare il prima possibile, già nel riscaldamento, due, tre minuti prima di entrare in campo. Ho cercato di toccare facile i primi palloni cercando di prendere confidenza con lo stadio, con i tifosi, con la palla, con il campo, con gli avversari cercando di mettermi a mio agio. Cosa mi ha detto Cuesta? Sono andato io a chiedere una informazione su come posizionarmi in fase difensiva. L’espulsione influirà sul mio esordio in Serie A?

Non è una domanda che dovete fare a me, io mi alleno giorno dopo giorno e non penso possano cambiare determinare gerarchie. Credo che il lavoro settimanale e quotidiano sia più importante. Oggi è stato un errore e credo che dagli errori si possa imparare. La prossima volta, in determinate situazioni, mi farò trovare pronto. Per me esordire al Tardini è il sogno di una vita. È il mio ottavo anno qui a Parma, sono nato a Fidenza, sono un figlio di Parma. Tutti i miei amici sono sempre allo stadio sia in casa che in trasferta. Quindi, chiedo ancora scusa ai tifosi per quello che è successo. Le mie caratteristiche? Sono un centrocampista di gamba, mi metto a disposizione della squadra, intendo dire che negli anni ho cambiato diversi ruoli. Le mie caratteristiche sono l’aggressività, la gestione della corsa e inserimento senza palla”.

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.